Cultura, patrimonio e attività culturali quali elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile di territori e comunità, questo il focus della Seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale in programma giovedì 13 giugno a Roma a Palazzo Merulana.
L’appuntamento, promosso da Federculture, AGIS, Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali e Forum Nazionale del Terzo Settore, prosegue l’esperienza del 2017 a L’Aquila e rappresenta un’occasione di confronto sul tema della gestione dei beni e delle attività culturali nell’ottica di una “impresa culturale” la quale, pur nel conseguimento dell’interesse pubblico dell’accessibilità dei cittadini alla cultura, opera con obiettivi di sostenibilità, efficienza, sviluppo.
Le imprese culturali (circa 3.000 con circa 130.000 lavoratori e che generano valore per circa 6 miliardi di euro) rappresentano una “infrastruttura” fondamentale per creare benessere in maniera diretta, incidendo sull’innovazione sociale e generando occupazione di qualità, in specie giovanile.
I lavori della giornata, saranno organizzati in due tavoli di lavoro dedicati a: Impresa Culturale come veicolo di sviluppo e coesione e Impresa Culturale: lavoro e cittadinanza attiva.
La Conferenza sarà aperta dall’intervento del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli.
Collegata ai temi e ai contenuti della Conferenza, il 12 giugno (ore 18.30, Palazzo Merulana) si svolgerà la premiazione dei Vincitori della IX edizione del Premio Cultura di Gestione.