L’ANAI Lazio in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, ha organizzato il Seminario “Provocazioni su un mondo che cambia. L’Archivista: una figura da declinare”, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di norme, processi e strumenti che negli ultimi anni hanno contribuito a delineare in maniera più stabile la figura professionale dell’archivista contemporaneo.
Questo il comunicato che ha accompagnato il ricco programma di lavori della giornata:
«L’archivista non lavora più negli scantinati: è salito ai piani alti, disegna modelli e strategie documentali, coordina flussi, coadiuva i processi decisionali. In breve, governa una componente fondamentale del sistema informativo dell’ente. Talora sale anche più in alto, sul cloud, dove è chiamato a far interagire diversi repository secondo precisi modelli e policy documentarie». Questa giornata seminariale ha un duplice obiettivo: promuovere la conoscenza di norme, processi e strumenti che negli ultimi anni – fino alle recentissime evoluzioni di questi giorni – hanno contribuito a delineare in maniera più stabile la figura professionale dell’archivista; e presentare alcune delle tante voci di coloro che operano nel variegato universo documentale e che agiscono su una materia multiforme svolgendo molteplici attività ibride. Tale varietà compone la figura caleidoscopica dell’archivista o è il segnale di una frantumazione della figura professionale?
L’evento si è svolto il 18 giugno, presso l’Archivio Centrale dello Stato, Piazzale degli Archivi 27, Roma.
Qui di seguito, il video della registrazione degli interventi: