Su AIB-WEB un Repository delle ricerche qualitative sulle biblioteche italiane

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E’ disponibile su AIB-WEB un nuovo spazio dal titolo interessante: Le parole delle biblioteche, un Repository delle ricerche qualitative sulle biblioteche italiane.

Il progetto, nato dalla ricognizione iniziata nel 2015 da Anna Galluzzi e Chiara Faggiolani, ad oggi raccogliere i testi prodotti nell’ambito di 13 indagini sulle biblioteche pubbliche che costituiscono un corpus testuale di 314 testi, per un totale di 679.989 occorrenze e 14.629 forme grafiche, analizzato mediante l’applicazione delle tecniche dell’analisi automatica del testo (AAT).
Oltre l’analisi testuale e alla conseguente produzione di conoscenza tramite la narrazione, il progetto si è evoluto nella direzione di uno strumento di “raccolta dei testi prodotti dalle indagini qualitative condotte dalle e sulle biblioteche italiane, creando uno spazio pensato come un punto di riferimento per i bibliotecari italiani in questo ambito.

L’obiettivo è ambizioso: “diventare un osservatorio permanente sulle storie e le narrazioni che vedono protagonista la biblioteca contemporanea (non solo quella pubblica), obiettivo che non solo amplierebbe significativamente le possibilità di analisi, ma potrebbe diventare anche una preziosa fonte per la storia delle biblioteche a vantaggio dei futuri studiosi.”

Il progetto si pone nell’ottica della condivisione delle esperienze per questo la pagina contiene anche un invito a partecipare, dove sono indicate modalità e contatti.

Da parte nostra facciamo un in bocca al lupo a “Le parole delle biblioteche” tenendoci pronti a collaborare alla prima occasione!!!

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