Eventi

Bibliopride

Bibliopride 2019! In biblioteca. Cresci. Sogni. Voli.

Vi siete mai chiesti quali siano le domande cui un bibliotecario risponde ogni giorno da dietro il bancone? La casistica copre un ventaglio di opzioni ragguardevole. Pensate ad una biblioteca comunale, a quando cercate quel famosissimo libro di cui non ricordate l’autore ma solo che aveva la copertina rossa. Pensate ad una biblioteca universitaria, alla preparazione della tesi di laurea, alle ricerche bibliografiche che prendono pieghe impensabili con lo studente che non sa se essere felice o cominciare a preoccuparsi per tutto quello che dovrà leggere. Pensate alle biblioteche specializzate, al bibliotecario che fa mille domande e alla fine trova proprio quell’articolo fondamentale per la sua ricerca e che nessuno riusciva a procurarvi. Pensate ad una sala ragazzi piena di genitori e bambini che gattonano tra gli scaffali 0-6. Non vi sembrano motivi per essere orgogliosi di questo mestiere?
A noi sì, per questo fu particolarmente doloroso scoprire nel 2012 il caso della Biblioteca dei Girolamini di Napoli. Il furto di preziosi manoscritti a vantaggio di note personalità della politica ad opera del direttore della biblioteca stessa ha creato non poca indignazione tra i professionisti della cultura. Emerse allora con particolare decisione la necessità di ricordare a tutti la vera statura del bibliotecario e l’importanza delle biblioteche per la crescita economico-culturale di tutti.
Nacque così Bibliopride – Giornata nazionale delle biblioteche sotto la guida di AIB (Associazione Italiana Biblioteche). Le prime sette edizioni, partite proprio da Napoli nel 2012, sono state strutturate come un’unica giornata di festa della cultura. L’ottava edizione di quest’anno trova un felice connubio con i 20 anni di Nati per Leggere e sarà diffusa su tutto il territorio nazionale con numerose iniziative che si svolgeranno nella settimana dal 23 al 28 settembre.
Bibliotecari e operatori culturali proporranno letture animate, presentazioni di libri, visite alle biblioteche di pregio per far riscoprire il fascino e la ricchezza di queste istituzioni, tutti eventi completamente gratuiti. Il connubio con Nati per leggere ha suggerito molte iniziative dedicate ai più piccoli, ricordando che la “Leggere fa bene: prima si inizia e meglio è!”.
L’iniziativa ha ottenuto patrocini illustri: Senato della Repubblica; Camera dei Deputati; Conferenza delle Regioni e delle Province autonome; AIE – Associazione italiana editori; ALI – Associazione librai italiani; ANAI – Associazione nazionale archivistica italiana; ANCI – Associazione nazionale comuni italiani; AVI – Associazione videoteche mediateche italiane; IALM Italia.

Quindi, agenda alla mano, non prendete impegni, c’è il Bibliopride 2019, perché “In biblioteca. Cresci. Sogni. Voli”!

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20 anni di Nati per Leggere

Nati per Leggere compie 20 anni, ma come è nata questa esperienza?

Nel 1999 ad Assisi l’Associazione culturale pediatri (ACP), l’Associazione italiana biblioteche (AIB) e il Centro per la salute del bambino (CSB) su iniziativa degli allora presidenti hanno dato vita al programma Nati per Leggere. L’obiettivo, come si legge sul sito dedicato al programma, è quello di promuovere la lettura in famiglia per i bambini da 0 a 6 anni per sostenere positivamente il loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale con significative conseguenze sul rapporto genitori-figli e sulla futura vita adulta del bambino.

Il programma, grazie allo sforzo dei suoi promotori e dei tanti volontari attivi, ha avuto fin da subito il supporto delle istituzioni nazionali, sia del Ministero dei Beni e delle Attività culturali sia del Ministero della Salute sia dall’International Federation of Library Associations and Institutions (IFLA). Attualmente NpL è presente in più di 2000 comuni italiani con circa 800 progetti attivi con particolare riguardo allo sviluppo di spazi di socializzazione, condivisione e integrazione all’interno della comunità sia essa la famiglia o il quartiere. Per questo i presidi NpL sono innanzitutto luoghi di accoglienza per i genitori e i loro figli, come ad esempio le sale d’attesa degli ambulatori pediatrici, i nidi, le scuole d’infanzia e le biblioteche.

Di fatto, l’Osservatorio editoriale di Nati per Leggere ogni anno seleziona e suggerisce un certo numero di libri adatti ai vari momenti della crescita del bambino secondo criteri precisi e definiti proponendo percorsi di lettura e di condivisione. Gli strumenti prodotti dal programma sono una Bibliografia cartacea, nata nel 2001 e giunta alla sua sesta edizione, e un catalogo online inaugurato lo scorso anno e disponibile su piattaforma wiki.

Per le sue caratteristiche, la biblioteca è un luogo privilegiato dove sviluppare un presidio NpL, infatti ci sono specifiche direttive per i bibliotecari con la possibilità di frequentare un corso formativo ad hoc. Se ci pensiamo bene, i bibliotecari hanno nel DNA la promozione della lettura e stimolare fin dai prima anni è un’occasione imperdibile.. In questa epoca in cui le statistiche ci ricordano quanto poco sia diffusa la lettura tra i nostri connazionali, abbiamo la possibilità di far scoprire la bellezza della lettura a adulti e bambini, offrire momenti di condivisione importanti per gli adulti di oggi e quelli di domani, contribuendo alla formazione di persone più consapevoli e complete che possono scoprire fin da ora la bellezza e la ricchezza di un libro e della lettura tanto spesso bistrattata.

Come festeggiare questo importante compleanno? Il prossimo appuntamento sarà il Convegno e la Festa del 26 settembre prossimo presso l’Aula Magna dell’Università Sapienza di Roma. Ma i festeggiamenti sono iniziati già ad aprile scorso, durante la Fiera del Libro per ragazzi di Bologna: il filo conduttore del programma de Il vento dei 20 è stato proprio il numero 20: tutte le manifestazioni e gli eventi programmati hanno avuto come tema questo numero. Non ci soffermiamo sulle singole iniziative (sarebbe impossibile elencarle tutte a dovere), vogliamo però sottolineare che la sfida è grande, gli strumenti per partecipare non mancano e, come bibliotecari, è un’occasione da non perdere per condividere la passione per la lettura che ci anima e che vorremmo potesse contagiare il nostro paese e il mondo intero.

 

Per approfondire:

Nati per Leggere: http://www.natiperleggere.it/il-vento-dei-20.html; https://www.facebook.com/natiperleggere/

AIB: https://www.aib.it/attivita/2019/75368-vento-dei-20-convegno-nati-per-leggere/

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Professione Archivista: registrazione degli interventi del seminario

L’ANAI Lazio in collaborazione con l’Archivio Centrale dello Stato, ha organizzato il Seminario “Provocazioni su un mondo che cambia. L’Archivista: una figura da declinare”, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza di norme, processi e strumenti che negli ultimi anni hanno contribuito a delineare in maniera più stabile la figura professionale dell’archivista contemporaneo.

Questo il comunicato che ha accompagnato il ricco programma di lavori della giornata:

«L’archivista non lavora più negli scantinati: è salito ai piani alti, disegna modelli e strategie documentali, coordina flussi, coadiuva i processi decisionali. In breve, governa una componente fondamentale del sistema informativo dell’ente. Talora sale anche più in alto, sul cloud, dove è chiamato a far interagire diversi repository secondo precisi modelli e policy documentarie». Questa giornata seminariale ha un duplice obiettivo: promuovere la conoscenza di norme, processi e strumenti che negli ultimi anni – fino alle recentissime evoluzioni di questi giorni – hanno contribuito a delineare in maniera più stabile la figura professionale dell’archivista; e presentare alcune delle tante voci di coloro che operano nel variegato universo documentale e che agiscono su una materia multiforme svolgendo molteplici attività ibride. Tale varietà compone la figura caleidoscopica dell’archivista o è il segnale di una frantumazione della figura professionale?

L’evento si è svolto il 18 giugno, presso l’Archivio Centrale dello Stato, Piazzale degli Archivi 27, Roma.

Qui di seguito, il video della registrazione degli interventi:

 

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#LACULTURAFAIMPRESA: Seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale

Cultura, patrimonio e attività culturali quali elementi fondamentali per lo sviluppo sostenibile di territori e comunità, questo il focus della Seconda Conferenza Nazionale dell’Impresa Culturale in programma giovedì 13 giugno a Roma a Palazzo Merulana.

L’appuntamento, promosso da Federculture, AGIS, Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni culturali e Forum Nazionale del Terzo Settore, prosegue l’esperienza del 2017 a L’Aquila e rappresenta un’occasione di confronto sul tema della gestione dei beni e delle attività culturali nell’ottica di una “impresa culturale” la quale, pur nel conseguimento dell’interesse pubblico dell’accessibilità dei cittadini alla cultura, opera con obiettivi di sostenibilità, efficienza, sviluppo.

Le imprese culturali (circa 3.000 con circa 130.000 lavoratori e che generano valore per circa 6 miliardi di euro) rappresentano una “infrastruttura” fondamentale per creare benessere in maniera diretta, incidendo sull’innovazione sociale e generando occupazione di qualità, in specie giovanile.

I lavori della giornata, saranno organizzati in due tavoli di lavoro dedicati a: Impresa Culturale come veicolo di sviluppo e coesione e Impresa Culturale: lavoro e cittadinanza attiva.

La Conferenza sarà aperta dall’intervento del Ministro per i Beni e le Attività Culturali, Alberto Bonisoli.

Collegata ai temi e ai contenuti della Conferenza, il 12 giugno (ore 18.30, Palazzo Merulana) si svolgerà la premiazione dei Vincitori della IX edizione del Premio Cultura di Gestione.

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Biblionova 31 maggio 2018

Compleanno Biblionova: quaranta più uno!

Quaranta più uno! Mentre è ancora vivo il piacevole ricordo della festa per i quaranta anni dello scorso anno, passata tra soci, collaboratori, colleghi e amici di sempre nel cuore di Roma, città alla quale siamo legati per nascita e per professione, ci rendiamo conto che un altro anno è trascorso. Un anno come tanti altri, pieno di impegni, successi e sconfitte, soddisfazioni e arrabbiature, vissuto con la solita composta frenesia che ci contraddistingue.
Lavori da iniziare, lavori da chiudere, progetti da scrivere, tante relazioni interpersonali, corsi da seguire, tante, tantissime ore al computer, tra carte d’archivio, fotografie, libri antichi e moderni, manoscritti, file e tante ore di servizio all’utenza.

Un grazie particolare lo rivolgiamo a noi stessi, a tutti i collaboratori e i soci che hanno lavorato con Biblionova durante quest’anno, con spirito di cooperazione e professionalità!

 

P.S. Durante quest’anno si è “parlato di noi” in occasioni che ci hanno fatto molto piacere e che vi riproponiamo di seguito:

Intervista a Marta De Paolis su Archivoz (intervista di Marta Pavón a Marta De Paolis, presidente Biblionova)

Video di Giovanni Solimine sui 40 anni di Biblionova (video di auguri del prof. Giovanni Solimine)

Si parla di Biblionova su Biblioteche Oggi! (articolo di Silvia Ortolani su Biblioteche Oggi, Vol 36, 2018)

Biblionova festeggia i suoi 40 anni! (con una lettera di Fulvio Stacchetti)

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Pop-app: libri animati in mostra a Roma e a Torino

Pop-App. Scienza, arte e gioco nella storia dei libri animati è il titolo della mostra curata dal professor Gianfranco Crupi e dal Presidente della Fondazione Tancredi Barolo di Torino Pompeo Vagliani.

La mostra, inaugurata l’8 maggio scorso contemporaneamente a Roma e a Torino ed aperta al pubblico fino al 30 giugno, è un viaggio nella storia del libro animato, dal libro antico (libri di astronomia, di astrologia, “di sorti”, di medicina, di architettura, di geometria) fino ai libri moderni di carattere ludico-didattico dell’Otto-Novecento destinati all’infanzia, includendo alcuni esempi contemporanei e i collegamenti con le tecnologie digitali.

Le esposizioni di Roma e Torino, rientrano in un progetto più ampio, nato dall’idea iniziale del prof. Gianfranco Crupi e del Presidente della Fondazione Tancredi Barolo di Torino, Pompeo Vagliani, i quali hanno dato l’avvio nel 2016 ad un confronto di iniziative promosse dall’Università di Roma La Sapienza e dalla Fondazione stessa.

Le due esposizioni, partendo da presupposti e obiettivi comuni, offrono percorsi complementari:
la mostra di Roma è focalizzata sulla storia del libro animato antico e delle sue applicazioni scientifiche; quella di Torino è più aperta alle implicazioni moderne e alla rappresentazione delle diverse espressioni dell’inventiva cartotecnica.

Il Progetto Pop-app ha come obiettivo di evidenziare le potenzialità artistiche, creative, educative dei libri animati e i loro legami con le tecnologie e le applicazioni digitali.

Nell’ambito del progetto, sono previste le seguenti attività:

  • Doppia mostra a Roma, presso Istituto Centrale per la Grafica, e a Torino, presso Palazzo Barolo – MUSLI
  • Pubblicazione scientifica con una raccolta di saggi critici contestuale alla mostra
  • Incontri, laboratori, presentazioni e percorsi didattici
  • Convegno internazionale di studi
  • Avvio di POP-APP. Centro studi interdisciplinare di studio e promozione del libro interattivo

Il progetto e il volume con i contributi scientifici, edito dalla Fondazione, è stato presentato al Salone del Libro di Torino venerdì 10 maggio 2019.

Per saperne di più…

Segnaliamo un articolo del professor Giancfranco Crupi uscito su JLIS.it  – Vol. 10, No. 2 (2019)

Rassegna stampa dell’evento:

pop up dei libri, precursori delle app per gli smartphone (La Stampa7 mag 2019)

“Pop-App”, libri animati in mostra a Roma – RadioSapienza (www.radiosapienza.net -8 maggio 2019)

Dalla carta alle app, a Palazzo Barolo (Agenzia ANSA8 mag 2019)

PopApp: a Torino una mostra racconta i libri animati per l’infanzia, tra … (mentelocale.it9 mag 2019)

L’incanto infinito dei libri animati (Il Sole 24 ore – 16 maggio 2019)

SEDE DI ROMA

Roma, Museo dell’Istituto centrale per la grafica, via della Stamperia 6

 

Date di apertura della mostra

8 maggio – 30 giugno 2019

 

Giorni e orari 

lunedì – venerdì ore 9,00 – 19,00

sabato – domenica ore 9,00 – 14,00

 

Ingresso libero

 

SEDE DI TORINO

Palazzo Barolo – MUSLI
Via Corte d’Appello 20/C – Torino

 

Date di apertura della mostra

8 maggio – 30 giugno 2019

 

Giorni e orari 

martedì – venerdì: 10.00-12.30; 15.00-17.30
sabato e domenica: 15.00 – 18.30
Ultimo ingresso un’ora prima della chiusura.

 

Ingresso al Percorso Libro del MUSLI (comprensivo di visita guidata alla mostra): € 6,00. Gratuito per bambini sotto gli 11 anni di età, visitatori con disabilità e possessori di Tessera Abbonamento Musei

Per scolaresche e gruppi è richiesta la prenotazione contattando il Coordinamento Attività Didattiche: didattica@fondazionetancredidibarolo.com; 011 19784944

 

IAW2019

International Archives Week 2019 #IAW2019

Una settimana dedicata agli archivi dal 3 al 9 giugno 2019, lanciata dall’International Council on Archives con tema Designing the Archives in the 21st Century. L’evento vuole dare voce ai professionisti del settore, archivisti, record manager e data and information manager, cercando di indagare su come la professione possa offrire opportunità per approcci di progettazione centrati sull’uomo, garantendo benefici ai cittadini, ai clienti, agli stakeholder e alle comunità.

Questo l’appello dell’International Council on Archives “Dalla carta al digitale, come stai progettando i tuoi archivi per il 21° secolo? Lanciamo una sfida su ciò che la gente pensa che noi facciamo! Aiutaci a dire al mondo quali sono gli archivi del 21° secolo!

Ricco il calendario delle iniziative previste in Italia durante questa settimana, consultabile sul sito de Il Mondo degli Archivi che ha dedicato all’evento una rubrica speciale.

Eventi #IAW2019 in programma:

Archivi e modernità: nuove prospettive di ricerca – Pisa 3 e 4 giugno 2019 #IAW2019

Il poeta Umberto Piersanti testimonial a Civitanova Marche per l’International Archives Week” #IAW2019

La Pigna e il Leone. Viaggio nell’evoluzione del Palazzo Comunale di Ravenna #IAW2019

Alla ricerca dei nostri antenati – Genova 4 giugno #IAW2019

La costruzione del ponte di Felisio tra Faenza e Solarolo – Solarolo 6 giugno #IAW2019

Dal documento alla narrazione – Firenze 6 e 13 giugno #IAW2019

Il territorio Caetani: mappe e carte – Roma 6 giugno #IAW2019

Archivi e unicità: la non convenzionale realtà delle fanzine – Forlì 8 e 9 giugno #IAW2019

Archiviamente aperti. Le stanze della memoria: scorci e stimoli dalle “carte morte” – Civitanova Marche 8 e 9 Giugno #IAW 2019

Nuovamente sul Breve: diritti delle donne e Santa Maria di mezo gosto – Iglesias 7 giugno #IAW2019

Tra Archivi e Storia. Scritti dedicati ad Alessandra Contini Bonacossi – Siena 5 giugno #IAW2019

Archiviare per comunicare: strumenti, luoghi e forme di accesso alle fonti in epoca digitale – Potenza 6 giugno #IAW2019

Le settimana internazionale degli archivi in Piemonte #IAW2019

Aperti al MAB – Musei archivi e biblioteche ecclesiastici propongono una settimana di eventi in tutta Italia – #IAW2019

Locandina 32° Salone libro Torino

32° Salone internazionale del libro di Torino: il gioco del mondo

Il gioco del mondo, romanzo pubblicato da Julio Cortázar nel 1963, è stato eletto a titolo e tema della 32° edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, in programma dal 9 al 13 maggio.
Il titolo originale dell’opera, la Rayuela, è il gioco della campana, gioco di confini labili, disegnati con il gesso che continuamente si superano e oltrepassano lanciando un sassolino; allo stesso modo, la cultura “non contempla frontiere o linee divisorie, la cultura i confini li salta. Supera divisioni, frantuma muri, balza dall’altra parte”. Queste le suggestioni che gli organizzatori della fiera intendono lanciare ai partecipanti: ancora una volta, come già era accaduto alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna, i libri e la lettura sono visti come ponti, strumenti di dialogo e di passaggio.
Ricchissimo, come sempre, il calendario dei 5 giorni, che avrà come Regione ospite le Marche e come Ospite d’onore la città di Sharjah, negli Emirati Arabi, nominata dall’UNESCO Capitale Mondiale del libro 2019.

Impossibile offrire una selezione degli appuntamenti di maggiore interesse, sono veramente tantissimi.
Rimandiamo al programma generale che è stato suddiviso in percorsi significativi, che ci soffermiamo ad elencare evidenziandone solo alcuni di quelli che ci sembrano più suggestivi:

Anime arabe; Bookstock Village; Book to screen; Democrazia allo specchio; Educare alla lettura; Europa anno zero; Festa mobile; Festa mobile Salone off; Giallonoir; Il mondo a figure; Il mondo: ma che razza di gioco è?; Il primo passo; Il tempo ritrovato; L’Autoreinvisibile; Le lingue in cui viviamo; L’età ibrida; Libreria della poesia; Marche Regione ospite; I mestieri del libro; Mondi immaginari; Paesaggio italiano; Piccoli lettori; Pop cult; Proposte degli espositori; Questo è un uomo; Racconti di sport; RAI; S.A.G.A.; Salone off; Scrittori dal mondo; Solo noi stesse; Spagnolo lingua ospite; Spazio Piemonte; Spazio Torino; Voltapagina.

 

 

Triumphus Cupidinis/Trionfo d’amore, tratto dal manoscritto del XV secolo, conservato nella Biblioteca Casanatense, che illustra i Trionfi del Petrarca e contiene anche il Canzoniere

Domenica di carta 2018

Biblioteche e archivi di tutta Italia aprono le porte domenica 14 ottobre in occasione di Domenica di carta, la manifestazione organizzata dal promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali per valorizzare il patrimonio letterario nazionale conservato in splendidi luoghi della cultura. Veri e propri percorsi alla scoperta delle fonti dirette e dei nostri monumenti di carta.

La prima edizione della manifestazione “Domenica di carta. Archivi e Biblioteche si raccontano” fu promossa nel 2010 dalla Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale in collaborazione con la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore e con la Direzione Generale per gli Archivi. L’obiettivo era “promuovere e far conoscere al vasto pubblico la rete delle 46 Biblioteche pubbliche statali e dei 135 Archivi di Stato che hanno il compito di conservare e tramandare ai posteri quel giacimento inesauribile e in continua espansione rappresentato da manoscritti, documenti, pergamene, libri, giornali, riviste, ma anche disegni, stampe, fotografie, carte geografiche, incisioni e pezzi di grande rarità.”

Tanti gli eventi in programma per domenica prossima in tutta Italia.

Questi gli appuntamenti a Roma:

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What happened in the library? Lettori e biblioteche tra indagine storica e problemi attuali

Il 27 e il 28 settembre prossimi l’Associazione Italiana Biblioteche e il Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche della Sapienza organizzano un seminario internazionale di ricerca sull’uso della biblioteca, in particolare della biblioteca pubblica. Partendo da un’analisi storica gli interventi mireranno a interpretare l’impatto attuale e le prospettive future delle biblioteche nella società.

Particolarmente ricco il programma degli interventi che permetterà di mettere a confronto la realtà italiana con le esperienze di altri paesi.

Per iscrizioni e informazioni potete consultare la pagina web dedicata al convegno.

 

 

  • Biblionova Società Cooperativa
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