Dalla “carta delle collezioni” alla libertà intellettuale: per uno sviluppo delle collezioni complessivo, organico, bilanciato, continuo e consapevole
Docente: Giuliana Casartelli
Responsabile Area Biblioteca, Cultura e Politiche Giovanili Città di Olgiate Comasco - Coordinatrice del Sistema Bibliotecario dell'Ovest Como
Responsabile Area Biblioteca, Cultura e Politiche Giovanili Città di Olgiate Comasco - Coordinatrice del Sistema Bibliotecario dell'Ovest Como
€ 120,00 + IVA
ISCRIZIONI CHIUSE
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Lo sviluppo e la gestione delle collezioni devono essere considerati come una vera “specializzazione” in tutte le tipologie di biblioteche di qualsiasi dimensione e devono essere attuate in modo complessivo, organico, bilanciato, continuo e consapevole.
Il primo obiettivo di questo corso è quello di mettere tutte le bibliotecarie e i bibliotecari a conoscenza dei principi e dei metodi di analisi e valutazione delle collezioni, delle caratteristiche di una “carta delle collezioni” come “documento di politica documentaria” e soprattutto dell’utilità della valutazione delle collezioni nell’ottica di uno sviluppo consapevole delle raccolte e della trasparenza dell’attività della biblioteca, di modo che tutto il personale si senta coinvolto, informato e preparato al progetto di analisi e valutazione delle collezioni, ad una selezione degli acquisti e dei doni basata su una policy e sull’evidenza dei dati, ad un processo di revisione come “naturale” sbocco di quell’attività di valutazione continua e sistematica, che deve riguardare tutte le risorse, in qualsiasi formato, comprese quelle elettroniche. La valutazione delle collezioni è infatti il principale processo tramite il quale i bibliotecari e le bibliotecarie arrivano realmente a conoscere le loro collezioni.
Il secondo obiettivo è quello di far emergere come la libertà intellettuale abbia una continua applicazione in biblioteca, particolarmente nell’ambito dello sviluppo delle collezioni. L’ultima parte cercherà di realizzare un laboratorio e di discutere casi di censura che saranno sottoposti.
Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:
Conoscenze
Capacità
Il primo obiettivo di questo corso è quello di mettere tutte le bibliotecarie e i bibliotecari a conoscenza dei principi e dei metodi di analisi e valutazione delle collezioni, delle caratteristiche di una “carta delle collezioni” come “documento di politica documentaria” e soprattutto dell’utilità della valutazione delle collezioni nell’ottica di uno sviluppo consapevole delle raccolte e della trasparenza dell’attività della biblioteca, di modo che tutto il personale si senta coinvolto, informato e preparato al progetto di analisi e valutazione delle collezioni, ad una selezione degli acquisti e dei doni basata su una policy e sull’evidenza dei dati, ad un processo di revisione come “naturale” sbocco di quell’attività di valutazione continua e sistematica, che deve riguardare tutte le risorse, in qualsiasi formato, comprese quelle elettroniche. La valutazione delle collezioni è infatti il principale processo tramite il quale i bibliotecari e le bibliotecarie arrivano realmente a conoscere le loro collezioni.
Il secondo obiettivo è quello di far emergere come la libertà intellettuale abbia una continua applicazione in biblioteca, particolarmente nell’ambito dello sviluppo delle collezioni. L’ultima parte cercherà di realizzare un laboratorio e di discutere casi di censura che saranno sottoposti.
Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:
Conoscenze
- Elaborare una “carta delle collezioni” articolata con chiarezza come policy di sviluppo; progettare una gestione delle collezioni indirizzata da una consapevole politica di sviluppo chiara e definita; acquisire le conoscenze di base per la gestione consapevole dell’intero ciclo di vita delle collezioni in biblioteca in tutte le sue fasi; riconoscere la libertà intellettuale come valore a fondamento della professione bibliotecaria con specifico riferimento allo sviluppo ed alla selezione delle collezioni, ivi compresi: le policies specifiche contenute nella “carta delle collezioni”, con le relative procedure, tra cui quella per la riconsiderazione dei materiali, in modo tale da difendersi dai tentativi di censura; i rischi dell’autocensura da parte degli stessi bibliotecari; la tendenza all’omologazione delle collezioni; il principio della diversità da rappresentare nelle collezioni della biblioteca.
Capacità
- Acquisire le competenze di base per redigere una “carta delle collezioni” completa di tutti i suoi elementi essenziali: il profilo della comunità di riferimento, il profilo documentario e tutti gli strumenti per definire la collection development policy; applicare i principi della libertà intellettuale nello sviluppo delle collezioni anche in base alle specifiche policies contenute nella “carta delle collezioni”; sapersi difendere dagli eventuali attacchi censori; prendere consapevolezza dei rischi dell’autocensura; rappresentare adeguatamente e difendere le diversità nelle collezioni e in biblioteca.
Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom
10 ore
Programma dettagliato:
Giornata 1
Giornata 2
Giornata 3
Giornata 4
Giornata 5
Giornata 1
- Introduzione sugli aspetti teorici relativi allo sviluppo delle collezioni
- Sviluppo delle collezioni (collection development and management) in relazione alla mission della biblioteca ed alla comunità di riferimento
- Metodi e strumenti per l’analisi di comunità
Giornata 2
- Metodi e strumenti di analisi e valutazione delle collezioni, con particolare attenzione al metodo Conspectus
- Metodi e strumenti per la pianificazione, lo sviluppo e la gestione delle collezioni anche in un’ottica cooperativa
Giornata 3
- “Carta delle collezioni” come collection development policy: definizione, scopi, contenuti, struttura, stesura, applicazione e revisione
- Illustrazione e commento dei risultati delle analisi e delle valutazioni delle collezioni già realizzate in alcune biblioteche e della conseguente programmazione per lo sviluppo, con la relativa Carta, la sua implementazione e le successive evoluzioni
Giornata 4
- Il “ciclo di vita” delle collezioni
- Libertà intellettuale e censura secondo l’IFLA
- La libertà intellettuale come elemento della carta delle collezioni e della politica di selezione e sviluppo delle collezioni
- L’ALA e il Library Bill of Rights
- Il dilemma tra neutralità ed advocacy
- Il Code of Ethics dell’ALA e della ALCTS
- L’Intellectual Freedom Manual dell’ALA e le sue policies
- La policy per la selezione e per lo sviluppo delle collezioni
- La continua valutazione delle collezioni
- La policy per la riconsiderazione dei materiali
- Le procedure di riconsiderazione
Giornata 5
- Le forme di censura sulle collezioni
- L’autocensura non consapevole e quella consapevole
- Gli strumenti di selezione e il rischio di omologazione delle collezioni per pressioni commerciali
- La diversità nelle collezioni secondo l’ALA
- La libertà intellettuale nello sviluppo delle collezioni: un valore di equità e di giustizia sociale
- Laboratorio di casi di censura sottoposti.
Docente: Giuliana Casartelli
Responsabile Area Biblioteca, Cultura e Politiche Giovanili Città di Olgiate Comasco - Coordinatrice del Sistema Bibliotecario dell'Ovest Como
Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze.
Iscrizione obbligatoria entro il: | 10/04/2024 |
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Costo: | € 120,00 + IVA (se dovuta) – sconto del 10% per studenti |
Qualificazione EQF (NQF Italia): | 6 |
Area tematica: | Gestione delle raccolte |
Tipologia: | Corso Online |