Biblioteche

BibliotecheSostenibili

Formazione Biblionova: Come le biblioteche possono essere sostenibili?

Le biblioteche sono per loro stessa natura strumento di benessere e sono pertanto predisposte al cambio di paradigma e di mentalità suggerito dall’Agenda 2030.

Acquisire nuove competenze e conoscenze per la realizzazione di azioni concrete a sostegno della sostenibilità nelle biblioteche è l’obiettivo del prossimo corso di formazione online organizzato da Biblionova, in calendario per i prossimi 16, 18 e 19 ottobre.

Il corso si terrà su piattaforma Zoom dalle ore 16.00 alle ore 18.00.

Per iscrizioni e informazioni potete contattare la nostra Segreteria scrivendo a info@biblionova.it o chiamando lo 06.39742906.

UE e biblioteche: panoramica sui finanziamenti europei della stagione 2021-2027

(ONLINE)

Data: 6, 9, 13 novembre 2023 

Orario: 14,30-17,30

Docente: Valentina Bondesan (Responsabile Innovazione e sviluppo di reti bibliotecarie in CSBNO- Culture, Socialità, Biblioteche, Network Operativo (Mi) e Referente della Rete delle Reti)

Obiettivi formativi:

Il corso vuole proporsi come guida orientativo-operativa per conoscere e utilizzare i fondi europei 2021-2027. In particolare, i bibliotecari saranno accompagnati nello studio del quadro strategico dell’UE e del quadro finanziario pluriennale con focus rispettivamente su:

  • programmi a finanziamento diretto
  • FSIE (Fondi strutturali e di investimento europei)
  • “Funding & tender opportunities”: il portale della Commissione Europea
  • EBLIDA e la piattaforma E-PANEMA (Eblida PArtNErship MAtching tool)
  • progettazione e gestione di un progetto europeo
  • case-history di successo e fallimento

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:

Conoscenze: possibilità di finanziamento offerte alle biblioteche dalla programmazione europea 21-27 e strumenti della progettazione europea.

Capacità: orientarsi in ambito europeo fra programmi a gestione diretta e fondi per la coesione economica, sociale e territoriale.

                      

Destinatari: Bibliotecari e responsabili di biblioteche.

Metodologia didattica: Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom.

Valutazione apprendimento:

Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze.

Requisitinon sono richiesti requisiti particolari. È gradita la conoscenza della lingua inglese.

 

Programma dettagliato:

1) Quadro strategico 2021-2027

  • gli orientamenti e gli obiettivi di policy della commissione europea
  • il quadro finanziario pluriennale e il bilancio a lungo termine
  • il quadro temporaneo per le misure di aiuto a sostegno dell’economia

2) Definizioni e meccanismi: Next Generation EU, PNRR e Piano complementare

3) Principali programmi e fondi per il finanziamento delle biblioteche e loro caratteristiche

4) Le alleanze per crescere: EBLIDA

5) Portali e piattaforme per la progettazione, i partenariati e le candidature

  • “Funding & tender opportunities”: l’ambiente virtuale della Commissione Europea in cui muoversi
  • la piattaforma E-PANEMA (Eblida PArtNErship MAtching tool) per facilitare i partenariati per progetti bibliotecari finanziati dai programmi europei

6) Come ragiona l’UE

  • preparazione di un progetto
  • strumenti e fasi

7) Case history: successi, incertezze, fallimenti.

 

Modalità di partecipazione:

Iscrizione obbligatoria entro il: 27 ottobre 2023

Numero massimo di partecipanti: 30

In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data.

Compilazione modulo di iscrizione: MODULO ISCRIZIONE CORSO 6, 9, 13 NOVEMBRE 2023

 

Area tematica: Progettazione

Durata: 9 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di base.

LibriPonti

Contributo MiC alle biblioteche per acquisto libri – Edizione 2021

La Direzione Generale Biblioteche e diritto d’autore ha pubblicato la Disciplina attuativa del decreto del Ministro della cultura recante “Riparto di quota parte del Fondo emergenze imprese e istituzioni culturali di cui all’articolo 183, comma 2, del decreto-legge n. 34 del 2020, destinata al sostegno del libro e dell’intera filiera dell’editoria libraria”.
Potranno presentare istanza le biblioteche aperte al pubblico appartenenti alle amministrazioni centrali dello Stato, agli enti territoriali anche consorziati e alle istituzioni private non a fini di lucro.

Le domande potranno essere inviate esclusivamente in formato digitale attraverso la piattaforma che sarà resa accessibile al seguente link: https://www.librari.beniculturali.it/it/contributi/FEIB.

La piattaforma sarà aperta dalle ore 12.00 del 1° luglio 2021 alle ore 12.00 del 16 luglio.

I contributi vengono erogati entro trenta giorni dal termine stabilito per la presentazione
delle domande o dalla data di effettiva disponibilità dei fondi

La rendicontazione andrà chiusa entro il 30 novembre 2021.

La Direzione ha pubblicato le Linee Guida per la compilazione e compilerà una guida per la rendicontazione.

Segnaliamo anche la Lettera congiunta AIB-AIE-ALI: Raccomandazioni per il corretto utilizzo dei fondi speciali per acquisto libri di cui al DM 191/2021.

StellineOnline2020

Biblioteche e sviluppo sostenibile: 25° Convegno Stelline

Nonostante tutto (è proprio il caso di dirlo), il 15 e 16 settembre si terrà la 25* edizione del Convegno delle Stelline, dedicata quest’anno al ruolo delle biblioteche per lo sviluppo sostenibile.
L’evento avrebbe dovuto svolgersi il 12 e 13 marzo, ma il 28 febbraio gli organizzatori sono stati costretti a rinviarlo con queste motivazioni: “È stato soprattutto il desiderio di ritrovarsi nel clima di serenità e professionalità, che ha sempre contraddistinto l’evento, a convincerci dell’opportunità di posticiparlo.”
Purtroppo, ad oggi, non siamo ancora in quel “clima di serenità” cui eravamo abituati. Tuttavia le Stelline ci saranno. Per chi non potrà partecipare agli incontri in presenza, ci sarà la possibilità di seguire, a pagamento, le sessioni online.

In questi mesi di attesa l’attenzione è stata tenuta alta da una serie di incontri online, “Verso il Convegno delle Stelline”, visibili sul canale Youtube Convegno Stelline.

Il programma del Convegno che partirà tra pochi giorni è ricchissimo e si compone, oltre alle sessioni principali, anche delle iniziative collaterali e dei workshop aziendali.

Noi seguiremo a distanza, con il rammarico di non poter incontrare fisicamente tanti colleghi e amici, il vero valore aggiunto delle Stelline, appuntamento annuale immancabile per tanti bibliotecari italiani.

Riteniamo però che sia più che mai importante confrontarsi sul tema della sostenibilità e sul ruolo che possiamo avere nel lungo viaggio collettivo verso il benessere dell’individuo, della comunità e della società.

 

 

Smart Libraries di emergenza: come utilizzare le piattaforme di comunicazione per i servizi di biblioteca

(CORSO ONLINE)
Date: 6, 8, 12 ottobre
Orario: 18.00-20.00

Docente: Paola Manoni (Responsabile del Coordinamento dei Servizi Informatici della Biblioteca Apostolica Vaticana)

 

Obiettivi formativi:
Presentare gli strumenti di comunicazione online (ad esempio: i popolari Zoom, Meet,TeamViewer ma anche strumenti open source) mostrandone i meccanismi, i punti di forza e i punti di debolezza per un impiego volto alla fruizione e al miglioramento dei servizi di biblioteca

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di:
Conoscenze: Comprendere l’offerta degli strumenti di comunicazione online e distinguerne le funzionalità
Capacità: Valutare come scegliere le piattaforme di comunicazione, utilizzare gli strumenti di maggiore impatto per gestire i servizi bibliotecari a distanza

 

Destinatari: bibliotecari, addetti di biblioteca

 

Metodologia didattica:
3 sessioni di lavoro composte da lezioni online (durata 90’), seguite da esercitazioni / intrattenimento / domande (durata 30’)

Valutazione apprendimento:
Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze. Ai partecipanti impossibilitati a sostenere la prova verrà rilasciato un attestato di partecipazione

 

PROGRAMMA DETTAGLIATO:

Lo scenario della comunicazione online (1. giorno, 2h):
Webinar
Presentazioni
Videoconferenze di gruppo
Eventi virtuali
Meeting

Gli strumenti di comunicazione nei servizi di biblioteca (2. giorno, 2h)

Simulazioni e casi d’uso (3. giorno, 2h)

 

Modalità di partecipazione:
Iscrizione obbligatoria entro il: 1 ottobre 2020
Numero massimo di partecipanti: 25
In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data

 

 

Area tematica: Organizzazione e gestione dei servizi al pubblico

Durata: 6 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di livello medio

Biblioteche e covid 19

Biblioteche ai tempi del Covid 19: segnalazioni e consigli di lettura

In queste settimane stiamo leggendo molte “cose” che hanno al centro le biblioteche e l’emergenza sanitaria dovuta al Covid 19. Dalle voci ufficiali delle Associazioni, alle riflessioni di persone chiave nel nostro settore fino ai bibliotecari che scrivono sui social e le liste di discussione. Non abbiamo trovato in tutto ciò il punto di vista dell’utente: peccato, sarebbe bello sentire cosa ne pensano i fruitori del servizio-biblioteca su come stanno andando le cose e come vedono il prossimo futuro in termini di prestiti, consultazione, reference, utilizzo delle postazioni Internet… chissà, magari nei prossimi giorni troveremo qualcosa in rete.

Per fare un po’ di ordine nel mare magnum delle “voci” e tenere memoria di ciò che si sta scrivendo e dicendo in questo periodo, vi segnaliamo alcune delle cose che consigliamo di leggere, impegnandoci a mantenere aggiornata la rassegna nel tempo. Per questo, e per rendere agevole la consultazione, inseriamo le pubblicazioni su web in ordine cronologico.

L’elenco non è esaustivo: contiene i documenti più significativi e i contributi che riteniamo rappresentativi della riflessione generale che si sta svolgendo intorno alla nostra professione e al mondo delle biblioteche.

Buona lettura!!!

 

10 maggio 2020 Disegnare la fase due: progettare la riapertura delle biblioteche pubbliche
A cura della Commissione nazionale biblioteche pubbliche
4 maggio 2020 Rossana Morriello, Maria Stella Rasetti, Claudia Bocciardi, Le biblioteche al tempo del coronavirus (Biblioteche oggi, Aprile 2020)
1 maggio 2020 Cecilia Cognigni (dai lavori della Commissione nazionale biblioteche pubbliche AIB) Emergenza Covid-19: la risposta delle biblioteche pubbliche italiane
1 maggio 2020 BIBELOT: Notizie dalle biblioteche toscane. SPECIALE CORONAVIRUS
28 aprile 2020 Luca Valenza: Le biblioteche e il virus
28 aprile 2020 Sari Fledman: Le biblioteche pubbliche dopo la pandemia
27 aprile 2020 Osservazioni e proposte del Consiglio superiore beni culturali e paesaggistici sull’emergenza sanitaria e sulla ripresa
26 aprile 2020 Giovanni Solimine: Il mondo del libro dopo il Covid-19
23 aprile 2020 ICRPAL – Linee guida per Archivi e Biblioteche
20 aprile 2020 Bibliotecari italiani di Enti di Ricerca e di Università: Appello per il diritto di accesso alla conoscenza scientifica in stato di emergenza
20 aprile 2020 Ripartire dai libri. Appello congiunto al governo di bibliotecari, editori e librai
3; 23; 25 aprile 2020 Newsletter speciali EBLIDA dedicate all’emergenza
23 marzo 2020
(ultimo agg.to 01/05/2020)

COVID-19 and the Global Library Field

10 marzo 2020

 

Regione-Lazio

La cultura fa sistema nel Lazio

Come molti sanno, nel 2012 è stato formalmente costituito il coordinamento nazionale permanente del MAB (Musei, Archivi, Biblioteche) promosso da AIB (Associazione Italiana Biblioteche), ANAI (Associazione Nazionale Archivistica Italiana) e ICOM Italia (International Council of Museum – Comitato Nazionale Italiano), creando un soggetto unitario con cui le varie istituzioni politiche si sono dovute via via confrontare. Non è facile far ascoltare la voce di una nuova entità culturale, perché è nuova, perché deve trovare i suoi spazi, la sua forma operativa, insomma deve trovare il modo di farsi ascoltare.
Il MAB ha trovato il modo e la Regione Lazio, approvando lo scorso 3 aprile il Piano triennale di indirizzo in materia di beni e servizi culturali 2019-2021, ne ha dovuto tenere necessariamente conto. Tale Piano è stato innanzitutto l’esito di un lavoro di confronto con tutti i documenti programmatici del mondo museale, archivistico e bibliotecario, del MAB appunto, e ha dovuto tener conto soprattutto del fatto che questi tre aspetti della cultura vanno ormai di pari passo e necessitano anche di una programmazione politica unitaria e ben costruita.
Nel Lazio i numeri sono ragguardevoli: la ricognizione degli enti accreditati nel 2018 ha rilevato 135 musei e 197 biblioteche di interesse locale, 9 sistemi bibliotecari, 3 sistemi integrati, 6 sistemi museali e 4 sistemi museali tematici. Di questi, il 66% delle biblioteche e il 74% dei musei è parte di un sistema. Ed ecco la parola chiave: sistema.
La Regione Lazio ha individuato nella creazione di sistemi e sinergie fra i vari enti culturali, la chiave per poter essere veramente attraente nel contesto socio-culturale del nostro tempo e costruire anche proposte culturali con realtà locali che siano comparabili alle realtà di scala maggiore.
In ottica museale, l’obiettivo prioritario è quello di sviluppare un Sistema Museale Nazionale con un catalogo di tutti i beni e lo sviluppo di iniziative che mettano al centro l’idea di una cultura veicolata attraverso l’intrattenimento.
Per quanto riguarda il mondo delle biblioteche, bisogna ricordare che l’idea di sistema è già molto sviluppata: da molti anni è presente un catalogo nazionale (il celebre OPAC SBN anch’esso in corso di rinnovamento) a cui le biblioteche del Lazio partecipano attraverso un polo dedicato (RL1 per gli addetti ai lavori), dopo la separazione nel 2017 dal polo RMS dell’Università La Sapienza di Roma. L’ottica di lavoro sulle biblioteche si sposta, quindi, sull’implementazione del loro valore formativo.
Il Piano inserisce anche gli archivi storici nel sistema culturale locale, riconoscendogli il ruolo fondamentale di conservazione della memoria degli enti attraverso documenti unici e non ripetibili che necessitano di una corretta gestione. A differenza dei musei e delle biblioteche, per gli archivi, come già in passato, non sono previste procedure per l’accreditamento: unica condizione da rispettare per rientrare tra i soggetti beneficiari di contributi regionali per il sostegno e per le attività, è quella di essere accessibili alla pubblica fruizione.
Anche gli Istituti culturali regionali accreditati e inseriti nel rispettivo Albo sono parte del sistema e rientrano nella programmazione.
Il Piano, oltre a orientare la progettazione, la realizzazione e la gestione di musei, archivi e biblioteche, prevede l’erogazione di contributi (sono già partiti tre bandi in merito) per lo sviluppo di queste attività, l’approfondimento e la stabilizzazione della cultura sistemica. Per poter accedere a questi fondi, biblioteche e musei devono essere inseriti nelle Organizzazioni Regionali O.B.R. (Organizzazione Bibliotecaria Regionale) e O.M.R. (Organizzazione Museale Regionale), mentre gli archivi storici di enti locali devono essere accessibili alla pubblica fruizione.
Si ricorda che si tratta di contributi che non precludono forme complementari di finanziamento. I criteri per essere accreditati sono rispondenti alle norme internazionali, cosa che implica attenzione a vari aspetti, soprattutto alla professionalità e alle competenze di chi eroga i servizi.

Concludiamo questa breve disamina sulla politica culturale del Lazio con un proverbio giapponese che dice: Una singola freccia si rompe facilmente, ma non dieci tenute assieme.

 

Per approfondire:
Delibera del Consiglio Regionale 3 aprile 2019, n. 3. Legge regionale 24 novembre 1997, n. 42 (Norme in materia di beni e servizi culturali del Lazio) e successive modifiche – Piano triennale di indirizzo in materia di beni e servizi culturali 2019-2021

Regione Lazio – bandi cultura

Regione Lazio Biblioteche, Musei, Archivi e Istituti culturali

Sito MAB (Musei, Archivi, Biblioteche)

Triumphus Cupidinis/Trionfo d’amore, tratto dal manoscritto del XV secolo, conservato nella Biblioteca Casanatense, che illustra i Trionfi del Petrarca e contiene anche il Canzoniere

Domenica di carta 2018

Biblioteche e archivi di tutta Italia aprono le porte domenica 14 ottobre in occasione di Domenica di carta, la manifestazione organizzata dal promossa dal Ministero per i beni e le attività culturali per valorizzare il patrimonio letterario nazionale conservato in splendidi luoghi della cultura. Veri e propri percorsi alla scoperta delle fonti dirette e dei nostri monumenti di carta.

La prima edizione della manifestazione “Domenica di carta. Archivi e Biblioteche si raccontano” fu promossa nel 2010 dalla Direzione Generale per la Valorizzazione del Patrimonio Culturale in collaborazione con la Direzione Generale per le Biblioteche, gli Istituti Culturali ed il Diritto d’Autore e con la Direzione Generale per gli Archivi. L’obiettivo era “promuovere e far conoscere al vasto pubblico la rete delle 46 Biblioteche pubbliche statali e dei 135 Archivi di Stato che hanno il compito di conservare e tramandare ai posteri quel giacimento inesauribile e in continua espansione rappresentato da manoscritti, documenti, pergamene, libri, giornali, riviste, ma anche disegni, stampe, fotografie, carte geografiche, incisioni e pezzi di grande rarità.”

Tanti gli eventi in programma per domenica prossima in tutta Italia.

Questi gli appuntamenti a Roma:

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What happened in the library? Lettori e biblioteche tra indagine storica e problemi attuali

Il 27 e il 28 settembre prossimi l’Associazione Italiana Biblioteche e il Dipartimento di Scienze documentarie, linguistico-filologiche e geografiche della Sapienza organizzano un seminario internazionale di ricerca sull’uso della biblioteca, in particolare della biblioteca pubblica. Partendo da un’analisi storica gli interventi mireranno a interpretare l’impatto attuale e le prospettive future delle biblioteche nella società.

Particolarmente ricco il programma degli interventi che permetterà di mettere a confronto la realtà italiana con le esperienze di altri paesi.

Per iscrizioni e informazioni potete consultare la pagina web dedicata al convegno.

 

 

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Gli auguri del professor Giovanni Solimine a Biblionova

Il 31 maggio 1978, in uno studio notarile di Viale Parioli a Roma, iniziava l’avventura di Biblionova. 19 soci firmano l’atto costitutivo di una cooperativa “avente per oggetto l’espletamento di ogni tipo di servizi, inteso anche in senso organizzativo, promozionale e di consulenza, in biblioteche ed archivi, mostre e comunque centri culturali pubblici e privati”. Altro obiettivo era “l’aggiornamento e formazione professionale dei propri soci nel quadro di una politica di promozione dell’occupazione giovanile.”
In questi 40 anni il contesto lavorativo ha subito profonde modificazioni, tuttavia le finalità per le quali la cooperativa è nata sono rimaste immutate. Abbiamo avuto la possibilità di collaborare con enti pubblici e privati di ogni genere e dimensione, hanno lavorato per noi oltre 600 persone. Attualmente la nostra compagine sociale è costituita da 49 soci e contiamo tra le nostre fila 22 collaboratori.
Abbiamo condiviso la nostra strada con tanti colleghi e in tanti hanno voluto farci gli auguri e dimostrarci il loro affetto per questo traguardo.
Tra questi il professor Giovanni Solimine il quale ci ha dedicato un video che esprime a pieno lo spirito Biblionova e testimonia il rapporto di collaborazione e cooperazione tra pubblico e privato che ci ha contraddistinto durante questi 40 anni di attività. Lo ringraziamo dell’amicizia e della stima, che ricambiamo con affetto.
Ad maiora!!!

  • Biblionova Società Cooperativa
    Piazza Antonio Mancini, 4
    00196 Roma
    Tel.: 06.3974.2906
    Fax: 06.323.2451
    Email: info@biblionova.it
    PEC: biblionova@pec.it

    Codice Fiscale: 03217650583
    Partita IVA: 01172631002
    Iscr. Trib. n° 2283/78
    C.C.I.A.A n° 428165

  • Biblionova nei social media:







    Redazione e aggiornamento del sito web a cura di Laura Ciallella e Silvia Sarti.