Formazione

Il bibliotecario sotto i riflettori: dal vivo

(CORSO IN PRESENZA) – RINVIATO –

 

Docente: Silvia Ortolani (consulente e trainer nel settore della comunicazione e delle relazioni)

Obiettivi formativi:

Il corso nasce dalla constatazione che la biblioteca si configura sempre più come piazza culturale della città in cui il bibliotecario deve affiancare ai lavori di routine professionale altre attività: presentazioni, promozione della biblioteca, racconto delle attività e delle iniziative, facilitazione all’uso delle tecnologie, opportunità che richiedono competenze trasversali per le quali non è sempre prevista una formazione istituzionale. Ogni partecipante acquisirà le conoscenze e le abilità necessarie per costruire un discorso, saperlo comunicare al pubblico e gestire il proprio stato emotivo attraverso una metodologia didattica laboratoriale. Il corso consisterà in un lavoro pratico di simulazione di una singola situazione di discorso pubblico, dalla preparazione fino alla comunicazione, unitamente all’approfondimento delle nozioni teoriche e alla conoscenza degli strumenti utili del Public Speaking e dello Storytelling per le biblioteche. A partire da eventi e situazioni proposte dai singoli partecipanti, sarà fornita ad ognuno la guida per raggiungere il risultato desiderato al termine dei due giorni di corso. Circa il 75% della popolazione mondiale soffre di ansia di parlare in pubblico: sarà dedicata particolare attenzione alla gestione del proprio stato emotivo, considerato che in alcuni casi questo condiziona l’effettivo raggiungimento della comunicazione e il nostro benessere emozionale. Alla fine delle due giornate ognuno raggiungerà un livello nuovo di competenza in relazione alla capacità di strutturare, comunicare e gestire un discorso in pubblico, sia esso una presentazione, un’intervista, una promozione delle attività, solo per fare alcuni esempi.

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di:

Conoscenze: conoscere le teorie e le tecniche della comunicazione efficace, del Public Speaking e dello Storytelling

Capacità: gestire un discorso in pubblico, una presentazione, una intervista. Costruire e comunicare un discorso in pubblico: dalla scaletta alla costruzione del discorso; dalle prove alla comunicazione in pubblico.

 

Destinatari: Bibliotecari/e, Responsabili di biblioteche e di sistemi bibliotecari.

Metodologia didattica: Learning by doing unitamente ad approfondimenti teorici e alla presentazione di strumenti utili. Esercizi individuali e di gruppo per l’acquisizione delle singole competenze con la formula: “sapere, saper fare, saper essere”.

Valutazione apprendimento: Avverrà in itinere durante le diverse esercitazioni e le attività previste.

Requisiti: Non è richiesto alcun requisito pregresso per la partecipazione all’intero corso.

 

Sede: Sala Multimediale Biblioteca Universitaria Alessandrina – Piazzale Aldo Moro, 5 – Roma

 

Programma dettagliato:

  • GIORNO 1
    – Breve introduzione al corso e alla metodologia di lavoro
    – Cosa significa comunicare ad un pubblico: le leggi della comunicazione
    – Presentazione e scelta dei casi di studio
    – Inizio del lavoro di progettazione:Fase 1:
    a. la preparazione del discorso
    b. l’architettura
    c. le tecniche per valorizzare i contenutiFase 2:
    a. l’arte oratoria: far arrivare il proprio messaggio
    b. la voce
    c. la postura e il movimento
    d. il volto e lo sguardo
  • GIORNO 2
    Fase 3:
    a. Il proprio stato interno
    b. Il corpo e la mente
    c. Il focus dell’attenzione
    d. Convinzioni e stato interno
    e. Tecniche per autoregolare il proprio stato internoFase 4:
    a. Situazioni ad alto tasso di stress
    b. Le conversazioni difficili
    c. Comunicare una brutta notizia
    d. Comunicare attraverso la tecnologiaFase 5:
    a. Verifica e prove del discorso
    b. Presentazione dei discorsi dei partecipanti costruiti e affinati durante il corso
    c. Feedback e ultimi approfondimenti

 

Modalità di partecipazione: 

Iscrizione obbligatoria entro il: data da definire

Numero massimo di partecipanti: 20

In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data.

 

Area tematica: Comunicazione (promozione e marketing)

Durata: 12 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di base

La carta delle collezioni: un approccio metodologico

(CORSO ONLINE)

Date: 27 febbraio; 1-2 marzo 2023

Orario:
16.00 – 18.00

Docente: Giuliana Casartelli (Responsabile Area Biblioteca, Cultura e Politiche Giovanili Città di Olgiate Comasco – Coordinatrice del Sistema Bibliotecario dell’Ovest Como).

 

Obiettivi formativi:

L’obiettivo principale è quello di rendere consapevoli tutti i bibliotecari sui principi e sui metodi di analisi e valutazione delle collezioni, sulle caratteristiche di una “Carta delle collezioni” come “documento di politica documentaria” e soprattutto sull’utilità della valutazione delle collezioni nell’ottica di uno sviluppo consapevole delle raccolte e della trasparenza dell’attività della biblioteca, di modo che, tra l’altro, tutto il personale si senta coinvolto, informato e quindi preparato all’implementazione di un eventuale progetto per l’analisi e la valutazione delle collezioni.
Infatti la valutazione delle collezioni (collection assessment) è il principale processo tramite il quale i bibliotecari arrivano realmente a conoscere le loro collezioni, realizzando non solo uno strumento di lavoro professionale utile al loro interno e nei confronti del pubblico, ma anche attuando un percorso che porti ad una loro maggiore soddisfazione e crescita professionale.

 

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:

Conoscenze: Qualunque sia il tipo o la dimensione, una biblioteca deve essere dotata di una carta delle collezioni articolata con chiarezza; in altri termini, la gestione delle collezioni deve essere indirizzata da una politica di sviluppo chiara e definita. Scopo del corso è creare questa consapevolezza e fornire le conoscenze di base per la gestione consapevole delle collezioni in biblioteca.

Capacità: Fornire le competenze di base per redigere una carta delle collezioni completa di tutti i suoi elementi essenziali: il profilo della comunità di riferimento, il profilo documentario e tutti gli strumenti per definire la collection development policy.

 

Destinatari: Bibliotecari, Amministratori.
Metodologia didattica:

Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom.

  

Valutazione apprendimento:

Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze.

 

Requisiti: Non è richiesto alcun requisito specifico.

 

Programma dettagliato:

Giornata 1

  • Introduzione sugli aspetti teorici relativi allo sviluppo delle collezioni,
  • Sviluppo delle collezioni (collection development and management) in relazione alla mission della biblioteca ed alla comunità di riferimento,
  • Metodi e strumenti per l’analisi di comunità

Giornata 2

  • Metodi e strumenti di analisi e valutazione delle collezioni, con particolare attenzione al metodo Conspectus,
  • Metodi e strumenti per la pianificazione, lo sviluppo e la gestione delle collezioni anche in un’ottica cooperativa

Giornata 3

  • “Carta delle collezioni” come collection development policy: definizione, scopi, contenuti, struttura, stesura, applicazione e revisione,
  • Illustrazione e commento dei risultati delle analisi e delle valutazioni delle collezioni già realizzate in alcune biblioteche e della conseguente programmazione per lo sviluppo, con la relativa Carta, la sua implementazione e le successive evoluzioni.

 

Modalità di partecipazione: 

Iscrizione obbligatoria entro il: 20 febbraio 2023

Numero massimo di partecipanti: 30

In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data.

Costo: € 80,00 + IVA – sconto del 10% per studenti.

 

Area tematica: Gestione delle raccolte

Durata: 6 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di base

Catalogare con le REICAT: contenuti, modalità di applicazione e flussi di lavoro, casi concreti

ISCRIZIONI CHIUSE

Date: 6-7; 13-14 febbraio 2023

Orario:
15.00 – 17.30

Docente: Antonella Trombone (Università degli Studi di Bari Aldo Moro).

 

Obiettivi formativi:

Attraverso l’analisi della struttura e dei contenuti delle Regole italiane di catalogazione, il corso si pone l’obiettivo di definire dei flussi di lavoro applicativi delle norme italiane, in relazione alle più comuni tipologie di pubblicazioni catalogate dai bibliotecari. È destinato a catalogatori che operano con software diversi e intende affrontare temi e casi catalografici concreti. I partecipanti devono avere una conoscenza di base degli standard di descrizione (ISBD) e delle regole italiane di catalogazione (REICAT).

 

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:

Conoscenze: conoscere la struttura e i contenuti delle diverse parti delle REICAT.

Capacità: comprendere le finalità e i contenuti delle diverse parti delle Regole italiane di catalogazione e applicarle per flussi di lavoro.

 

Destinatari: bibliotecari con una conoscenza di base degli standard di descrizione (ISBD) e delle regole di catalogazione (REICAT).
Metodologia didattica:

Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom.

  

Valutazione apprendimento:

Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze.

 

Requisiti: conoscenza di base degli standard di descrizione (ISBD) e delle regole di catalogazione (REICAT).

 

Programma dettagliato:

DESCRIZIONE BIBLIOGRAFICA

  • Impostazione generale e struttura delle nuove Regole italiane di catalogazione;
  • norme generali e criteri di descrizione (Introduzione e Parte I delle nuove Regole, cap. 1-3);
  • le innovazioni nell’ambito della descrizione bibliografica (Parte I, cap. 4);
  • descrizione di pubblicazioni in più parti e di documenti non pubblicati, informazioni sull’esemplare (Parte I, cap. 5-7).

OPERE, ESPRESSIONI, RESPONSABILITÀ

  • Le opere e i titoli uniformi (Parte II, cap. 8-13);
  • le responsabilità: norme generali (Parte III, cap. 14 e cap. 17);
  • le intestazioni uniformi per le persone (Parte III, cap. 15)

RESPONSABILITÀ (2a parte);

  • Le intestazioni uniformi per gli enti (Parte III, cap. 16)
  • Esercitazioni

 

Costo: € 110,00 + IVA – sconto del 10% per studenti.

 

Area tematica: Catalogazione

Durata: 10 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di base

BibliotecarioSottoRiflettori

Le nuove competenze del bibliotecario “sotto i riflettori” – Formazione Biblionova

Il bibliotecario contemporaneo è chiamato, ormai da qualche anno, a portare avanti attività e servizi che superano i confini tradizionali: presentazioni, promozione della biblioteca, racconto delle attività e delle iniziative, facilitazione all’uso delle tecnologie.

E’ necessario quindi apprendere le tecniche della comunicazione, del Public Speaking e dello Storytelling e far propri gli strumenti per presentare, informare, formare, facilitare l’accesso, la frequentazione e la partecipazione dei cittadini e degli utenti alle iniziative della biblioteca.

Acquisire queste “nuove” competenze è l’obiettivo del prossimo corso di formazione online organizzato da Biblionova, in calendario per l’8 e 10 novembre.
Il corso si terrà su piattaforma Zoom dalle ore 15.00 alle ore 18.00.

Per iscrizioni e informazioni potete contattare la nostra Segreteria scrivendo a info@biblionova.it o chiamando lo 06.39742906.

Corsi online (1)

“Servizi di biblioteca virtuale”: conoscere per mettere in pratica – Formazione Biblionova

Di biblioteca virtuale si parla ormai da molto tempo, ma l’aggettivo virtuale è stato in passato più spesso legato alle raccolte e ai documenti che non ai servizi. Nel nostro paese l’attenzione alle potenzialità dei servizi virtuali si è (ri)svegliata, inevitabilmente, durante il lockdown, quando la strada del digitale è risultata essere per mesi l’unica percorribile.
La necessità ha colto molti di noi impreparati, privi di conoscenze specifiche e di infrastrutture adeguate.

In questa nuova fase di ripresa dalla pandemia e di gestione del cambiamento, è necessario mettere a sistema quanto abbiamo sperimentato nell’emergenza, ripensando i servizi e le attività delle nostre biblioteche.

Il corso di formazione online “Servizi di biblioteca virtuale”, in calendario per il 9, 11 e 16 novembre, intende presentare e discutere lo sviluppo dei servizi di biblioteca in modalità virtuale (accessioni, catalogazione, ricerca e documentazione, prestito, gestione sala), valutandone le esperienze, l’impiego delle risorse, le tecniche (digitalizzazione e intelligenza artificiale) e il rapporto rischio/beneficio.

L’obiettivo è fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie a valutare i servizi di biblioteca virtuale e la capacità di determinare i requisiti fondamentali per lo sviluppo dei servizi di biblioteca virtuale.

L’appuntamento è per il 9, 11 e 16 novembre 2021, dalle ore 15 alle ore 17, su piattaforma Zoom.
Per iscrizioni e informazioni potete contattare la nostra Segreteria scrivendo a info@biblionova.it o chiamando allo 06.39742906.

Il controllo di autorità nell’ecosistema digitale

(CORSO ONLINE)

Data: 9, 11, 14 giugno 2021  Orario: 15.00-17.00

Docente: Paola Manoni (Responsabile del Coordinamento dei Servizi Informatici della Biblioteca Apostolica Vaticana)

 

Obiettivi formativi:

Il seminario discute il controllo di autorità considerandolo in una duplice relazione con l’ambiente digitale: da un lato le fonti informative che l’ambiente digitale offre per la gestione dei dati di autorità e dall’altro lo sfruttamento dei dati di autorità all’interno di ecosistemi considerati nell’ambito delle biblioteche digitali, dell’interoperabilità degli oggetti digitali e più in generale del web.

 

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire:

Conoscenze: Architettura di base e funzione del modello “entità-relazione” dell’Authority File; collegamento dei dati di autorità nella gestione del digitale e nel web.

Capacità: Criteri di individuazione delle fonti informative per il controllo di autorità; analisi delle tecniche di connessione dei dati di autorità in sistemi condivisi e nel web

 

Destinatari: Bibliotecari, archivisti, documentalisti

 

Metodologia didattica:

Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom

  

Valutazione apprendimento:

Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze. Il certificato verrà dato a coloro che avranno frequentato almeno 4 ore di lezione delle 6 previste.

 

Requisiti: Non è richiesto alcun requisito pregresso

 

Programma dettagliato:

9 giugno

Introduzione

Modello entità-relazione nei dati di autorità

11 giugno

Controllare e citare le fonti informative: l’impiego delle biblioteche digitali, dei protocolli di interoperabilità e del web

14 giugno

Funzione del controllo di autorità nell’ecosistema digitale

Sistemi di connessione dei dati di autorità in sistemi condivisi e nelle biblioteche digitali

 

Modalità di partecipazione:

Iscrizione obbligatoria entro il: 3 giugno

Numero massimo di partecipanti: 30

 

 

Area tematica: Gestione e conservazione delle raccolte digitali

Durata: 6 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Livello intermedio

 

OpenAccessFormazione

L’Open Access e i nuovi compiti dei professionisti dell’informazione, bibliotecari, documentalisti e archivisti

La dichiarazione della Budapest Open Access Initiative siglata il 14 febbraio 2002 si chiudeva con una call to actions rivolta a tutti i produttori e fruitori di informazione: “Invitiamo governi, università, biblioteche, direttori di riviste, editori, fondazioni, associazioni scientifiche, associazioni professionali e singoli studiosi che condividono la nostra prospettiva, a unirsi a noi nel compito di rimuovere le barriere all’accesso aperto e costruire un futuro in cui la ricerca e l’istruzione possano prosperare più liberamente in ogni parte del mondo.”
Vent’anni dopo l’emergenza sanitaria ha mosso i ricercatori di area medica ad una nuova chiamata: “Calling all coronavirus researchers: keep sharing, stay open” titola l’editoriale di Nature del 4 febbraio 2020.
Nel periodo storico che stiamo vivendo forti sono le spinte che danno nuovo vigore all’Open Access: due su tutte, una contingente è l’emergenza sanitaria, l’altra è la nuova “cultura orizzontale” della rete, in cui l’informazione e i dati sono condivisi, co-prodotti in assenza di gerarchie e dove la validazione è data dalla reputazione assegnata dalla comunità.
Tempestività, trasparenza, autonomia nella valutazione, condivisione, circolazione gratuita dei dati, sono tutti elementi ben chiari ai professionisti dell’informazione, bibliotecari, documentalisti, archivisti che sono stati in prima linea fin dall’inizio del movimento per l’accesso aperto.
Fornire le conoscenze e le capacità di gestire gli strumenti dell’Open Access è l’obiettivo del prossimo corso di formazione Biblionova “Vent’anni dopo: progetti e prospettive dell’Accesso Aperto”.
La Professoressa Paola Castellucci ci condurrà all’interno del mondo Open Access attraversando la storia del movimento e dei suoi protagonisti per arrivare al ruolo attuale di bibliotecari, documentalisti e archivisti. Verranno analizzati i repository (offerta informativa, struttura, policy di pubblicazione e valutazione, quadro normativo) fornendo le conoscenze necessarie a individuare le banche dati OA adatte alle diverse esigenze informative e le relative tecniche di information retrieval, metadatazione, archiviazione dei documenti e valutazione delle fonti.
L’appuntamento è per il 19, 23 e 26 aprile 2021, su piattaforma Zoom.
Per iscrizioni e informazioni potete contattare la nostra Segreteria scrivendo a info@biblionova.it o chiamando allo 06. 39742906.

Il Nuovo soggettario: conoscerlo e applicarlo

(CORSO ONLINE)

Date: 17-18-20-21 maggio 2021

Orario: 17-18 maggio 15.00 – 18.00; 20-21 maggio 15.00 – 17.00

Docente: Maria Chiara Giunti, (Docente a contratto all’Università degli Studi di Firenze – Consulente BNCF per l’indicizzazione semantica – Esperta della materia nel Gruppo di lavoro ICCU per la catalogazione semantica in SBN)

 

Obiettivi formativi:
Obiettivo del corso è quello di indirizzare alla piena utilizzazione delle potenzialità offerte dal linguaggio del Nuovo soggettario (NS), nelle due sue componenti: sia della terminologia, della struttura e dei collegamenti del Thesaurus, sia della sintassi. Sperimentando così il metodo di elaborazione delle stringhe di soggetto, con attenzione a specifiche tipologie bibliografiche e documentarie (monografie moderne e antiche, periodici, fotografie, documenti d’archivio).

 

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire: 

Conoscenze:  conoscere la struttura semantica del Thesaurus e le norme della sintassi NS.

Capacità: navigare in modo efficace nel Thesaurus NS sfruttandone tutte le potenzialità sia interne che relative ai collegamenti esterni, indicizzare per soggetto applicando correttamente principi e norme sintattiche.

Destinatari:  chi indicizza per soggetto in vari contesti informativi (biblioteche, archivi, musei, centri di documentazione).

 

Metodologia didattica:
Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom.

 

Valutazione apprendimento:
Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze. Il certificato verrà dato a coloro che avranno frequentato almeno 3 lezioni delle 4 previste.
Requisiti: Conoscenza di base dell’indicizzazione per soggetto.
 

Programma dettagliato:

17 maggio ore 15.00-18.00 
Il Nuovo soggettario strumento maturo 

  • il linguaggio, l’architettura del sistema, il Thesaurus
  • sviluppo dell’interoperabilità e delle funzionalità web del Thesaurus
  • diffusione nel mondo bibliotecario italiano e in particolare in SBN
  • lo stato dell’arte

18 maggio ore 15.00-18.00
Dall’analisi concettuale del documento all’enunciato di soggetto: 

  • i principi dell’analisi concettuale (standard ISO)
  • elaborazione ed analisi dell’enunciato di soggetto
  • principi e regole della sintassi del Nuovo soggettario

Dall’enunciato alla stringa di soggetto: 

  • funzioni logiche e ruoli sintattici
  • ordine di citazione
  • schema dei ruoli nucleari e complementari
  • primi esempi ed esercitazioni interattive a partire dall’analisi dei ruoli all’interno di stringhe di soggetto date

20 maggio ore 15.00-17.00 

  • esercitazioni pratiche di indicizzazione per soggetto a partire da specifici enunciati relativi ad opere di varia tipologia e varia area disciplinare
  • consultazione on line del Thesaurus (struttura semantica dei termini, note d’ambito e di definizione, note sintattiche) e del Manuale applicativo
  • verifica e discussione interattiva delle formulazioni delle stringhe ottenute con relativo approfondimento delle problematiche evidenziate

21 maggio ore 15.00-17.00 

  • Esempi ed esercitazioni pratiche interattive come il giorno precedente
  • Test finale di valutazione

 

Modalità di partecipazione:
Iscrizione obbligatoria entro il 10 maggio 2021
Numero massimo di partecipanti: 30
In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data.

 

 

Area tematica: Catalogazione

Durata:  10 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso di base

Vent’anni dopo: progetti e prospettive dell’Accesso Aperto

(CORSO ONLINE)

Date: 19, 23 e 26 aprile 2021

Orario: 15.00 – 17.00
Docente: Paola Castellucci, (Professoressa di Documentazione/Teoria e Storia dell’informazione presso il Dipartimento Lettere e culture moderne, Sapienza Università di Roma)

 

Obiettivi formativi:

L’Accesso Aperto alla letteratura scientifica (Scholarly Communication) è ormai una realtà e nutre le necessità informative di ricercatori, studiosi, insegnanti, studenti, e “di ogni mente curiosa”. Un evento imprevedibile come la pandemia ha reso ben evidenti le dimensioni del fenomeno e ha dimostrato come i valori del Movimento Open Access non fossero utopie ma risposte concrete, etiche e sostenibili. I bibliotecari sono stati parte attiva nella nascita e nell’evoluzione del Movimento OA e sempre più saranno tenuti ad aiutare gli utenti a trovare – in tempo reale e superando ostacoli economici, linguistici, culturali – fonti affidabili, aggiornate e pertinenti.

 

Alla fine del corso il partecipante sarà capace di acquisire: 

Conoscenze: 
Storia del Movimento OA e dei suoi protagonisti. Ruolo dei bibliotecari nella rivoluzione culturale in atto; offerta informativa e struttura dei repository (banche dati OA); policy di “pubblicazione” e valutazione; progetti e normative, nel quadro italiano, europeo, internazionale.

Capacità:
Individuare il repository adatto per le diverse esigenze informative; Information Retrieval: ricerca avanzata nei principali repository; introduzione alla metadatazione, all’archiviazione dei documenti, alla valutazione delle fonti.

 

Destinatari:  Bibliotecari, Documentalisti, Archivisti (già in attività o in cerca di occupazione). Particolarmente adatto a chi opera in ambiente universitario, di ricerca, o in settori industriali o produttivi.

 

Metodologia didattica:
Lezioni in videoconferenza su piattaforma Zoom.

 

Valutazione apprendimento:
Al termine del corso sarà richiesto ai partecipanti di svolgere un’esercitazione consistente in domande a risposta multipla; il superamento della prova permetterà di ottenere l’attestato con certificazione delle conoscenze.

 

Requisiti: Non è richiesto alcun requisito pregresso.
 

Programma dettagliato:

  • Conoscere la storia del Movimento OA e dei suoi protagonisti consentirà di acquisire con consapevolezza il senso di quella che può a pieno titolo essere definita una rivoluzione culturale. Verranno illustrati valori e atti, progetti e risultati, dei pionieri dell’Accesso Aperto: dall’istituzionalizzazione del Movimento nel dicembre 2001; alla diffusione del concetto di common; al riconoscimento da parte delle grandi istituzioni internazionali e dagli enti finanziatori, fino alle prospettive aperte dai progetti Europei, e oltre: verso la costruzione di un radicale e necessario cambio di paradigma.
  • I “professionisti dell’informazione” (bibliotecari, documentalisti, archivisti) hanno avuto e continuano sempre più ad avere un ruolo attivo e di primo piano. Il Movimento Open Access è entrato a tal punto nella pratica professionale da non essere quasi avvertito come un moto innovativo e dagli effetti rivoluzionari. Verranno analizzati i nuovi compiti: dalla metadatazione all’autoarchiviazione; dalla valutazione del singolo documento da “pubblicare”, alla ricerca della fonte più adatta, fino al delicato compito affidato ai bibliotecari in qualità di validatori delle risorse caricate nei repository istituzionali di università e centri di ricerca.
  • Verranno pertanto illustrate le caratteristiche di accesso e di pubblicazione dei documenti nei repository che hanno fatto da modello per tutti gli altri a seguire (arXiv; REpEc; CogPrints), dei grandi giacimenti della scienza contemporanea (PubMed), e delle recentissime modalità di diffusione della conoscenza, anche in settori “sensibili” (medRXiv; bioRXiv). Verrà riservato uno spazio privilegiato anche alle cosiddette Humanities, non certo ai primi posti in termini di “risultati” ma in forte sviluppo, e portatrici dei valori fondanti del Movimento stesso.
  • Accesso ai repository ed esercizi di recupero di informazione.
  • Approfondimento delle policy di valutazione e di pubblicazione in modalità OA.
  • Google è un repository? I social network sono parte del Movimento OA? Le piattaforme che hanno rappresentato il nostro “sostituto di esperienza reale” in questi mesi (Google Meet, Zoom, Webex) sono “open”?
  • Progetti e normative, nel quadro italiano, europeo, internazionale. Particolare rilevanza verrà data ai “transformative agreements”, ai progetti di Open Science e al concetto di Fair Science.
  • Simulazione della prova finale per la valutazione dei partecipanti al corso.

 

Modalità di partecipazione:
Iscrizione obbligatoria entro il 12 aprile 2021
Numero massimo di partecipanti: 30
In caso di mancato raggiungimento del numero previsto di iscrizioni, il corso sarà annullato o rinviato ad altra data.

 

 

Area tematica: Gestione e conservazione delle raccolte digitali.

Durata:  6 ore

Qualificazione EQF (NQF Italia): 6

Tipologia: Corso avanzato

Post_corso_Ramonda

La giusta misura e la scelta del libro adatto nella promozione della lettura

“Every reader his book”, così recita la seconda delle cinque leggi della biblioteconomia di Shiyali Ramamrita Ranganathan che restano, a distanza di quasi 90 anni, un faro cui guardare nel mare dei cambiamenti del mestiere del bibliotecario.
Trovare il libro “adatto” è ancora più importante quando ci troviamo a lavorare con i ragazzi.
Per questo alla base di qualsiasi percorso di promozione della lettura deve esserci necessariamente una profonda conoscenza della produzione editoriale di settore.

Queste le premesse del prossimo corso di formazione Biblionova dal titolo esplicativo: La giusta misura. Percorsi di promozione della lettura per bambini e ragazzi tra 7 e 14 anni, una “giusta misura” che va cucita e adattata alle caratteristiche dei nostri giovani lettori.
A guidarci in questo percorso sarà Caterina Ramonda, esperta di promozione della lettura ed editoria per ragazzi, e, tra le altre cose, redattrice del blog Biblioragazzi e della rivista Andersen.

Le tre giornate di formazione saranno dedicate soprattutto alle forme narrative del racconto, racconto illustrato, raccolte di racconti, per passare poi al potere delle immagini negli albi illustrati e nelle graphic novel.

Il corso è rivolto a bibliotecari di biblioteche pubbliche e private con sezione ragazzi, bibliotecari scolastici, insegnanti di scuola primaria e secondaria di primo grado, promotori della lettura, librai.

L’appuntamento è per il 2, 5 e 9 marzo 2021, su piattaforma Zoom.

Per iscrizioni e informazioni potete contattare la nostra Segreteria scrivendo a info@biblionova.it o chiamando allo 06. 39742906.

  • Biblionova Società Cooperativa
    Piazza Antonio Mancini, 4
    00196 Roma
    Tel.: 06.3974.2906
    Fax: 06.323.2451
    Email: info@biblionova.it
    PEC: biblionova@pec.it

    Codice Fiscale: 03217650583
    Partita IVA: 01172631002
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    Redazione e aggiornamento del sito web a cura di Laura Ciallella e Silvia Sarti.